venerdì 20 febbraio 2015

I Baci....per Incanto

Homemade Kisses al Calvados con mela , gianduia , frollini integrali mirtilli e calendula

E' ormai abitudine aspettare il nuovo tema MTChallenge che è diventato un must di ogni mese ,  ma questa volta devo dire che mi ha messo in una vera crisi della serie : cosa????? e ora?????.....
Ignara del mondo del cioccolato potete capire il mio panico e voglia primordiale di svignarmela all ' istante???!!! . Insomma , senza nessuna conoscenza e attrezzi dove andavo?
Meno male poi sono arrivate le altre possibilità di temperaggio spiegate qui e qualche altro blog amico che mi ha dato il coraggio di provarci per lo meno.
Annarita la vincitrice della sfida del mese scorso , con il suo blog Il Bosco di Alici , è con lei che ha scelto il tema di questo mese e per avere una ricetta perfetta e complessa dei baci vi consiglio di andare da lei  qui dove troverete molte spiegazioni e dettagli , e già che ci siete fatte un giro tra le sue meravigliose ricette ;-) .
Ed eccomi qui emozionata come primo giorno di scuola a presentarvi i miei "primi baci" che anche se nella mia testa i passaggi erano chiari e perfetti nel prepararli sono stati una vera avventura .

Ripagata nel risultato ( nel gusto) , ancora incredula di avercela fatta e sopratutto dopo aver passato il giudizio (nel gusto) più critico in assoluto che sono io :-) ,  mooolto selettiva e poco amante del cioccolato già potete immaginare , a Voi i Baci di..per Incanto .

Parto dal mio apprezzare certi cioccolatini con dei liquori particolari o dei ingredienti particolari e cosi ho scelto il Calvados come uno dei ingredienti di definizione , un distillato di mele o acquavite di sidro di mela (oppure mela e pera) con origine nel dipartimento francese con lo stesso nome che fa parte della Bassa Normandia .
Distillato unico al mondo con vari qualità è invecchiamenti , è un distillato che adoro in un dopo cena importante e accompagnato sempre dal cioccolato fondente...E da qui la mia idea a fonderlo in un BACIO.
Ricordo anche oggi il mio primo incontro con questo nettare speciale...Una cena d'INCANTO...una cena dalle sfumature ambrate...una cena sensoriale e con l 'amore come denominatore comune...Da allora il Calvados non può mancare dalla cantina di ...per Incanto .

E ' cosi dopo aver scelto il Calvados , la mela era d ' obbligo come richiamo della sua essenza...e poi la gianduia e  i biscotti per dare sostanza....Un ingrediente richiamava l ' altro .
Quasi classici ma spudoratamente sensuali e unici per il "cuore" di Calvados ....eeee la cupolina di mirtillo che li da una meravigliosa freschezza e sensazione di leggerezza ....in due parole questi baci sono : un Incanto .
Come avevo già detto c'è stata un ' avventura nel farli e questo anche nel scegliere i quantitativi , ma la bella cosa di questi ingredienti scelti è stato il fatto che mi hanno permesso di utilizzare la ganache avanzata per ottenere un secondo dolce molto buono simile ad un salamino di cioccolato .
Quindi per un' altra volta non tutti i mali vengono per nuocere ;-) .

Ingredienti per 18 Baci...per Incanto -la ganache + salamino

1 mela golden
20 frollini integrali (senza zuccheri aggiunti)
5 cucchiai di gianduia Pernigotti
100 ml di Calvados Selection .
50 ml di panna senza lattosio
2 cucchiai di calendula essiccata
18 frutti di mirtillo

Due parole sulla calendula
Fiore nato dalle lacrime di Afrodite per la morte del suo amato Adone , cosi come narrano le legende della vecchia Grecia , i suoi  petali lavati e essiccati vengono utilizzati per dare colore alle pietanze , sono lo zafferano dei poveri .

Per il fondente dei Baci...per Incanto
200 g di cioccolato fondente 75 % Ecuador

Preparazione :
Per la ganache
Ho tritato i biscotti (non a a farina) e ho tagliato la mela a piccoli pezzetti . Ho messo insieme i biscotti e la mela e ho aggiunto il Calvados . Ho mescolato e messo a riposare per cca 20 min per far prendere al tutto l 'aroma di Calvados . Passati questi minuti ho aggiunto la gianduia sciolta con la panna sul fuoco per qualche minuto e la calendula . Si lascia riposare ancora un pò e poi riempite una saccapoche e distribuite su della carta da forno piccole quantità della dimensione di una noce .
Si deve ottenere una consistenza che si presta a modellare con le mani . Io ho fatto prima una prova per testare . Aggiungete dei biscotti se la consistenza vi risulta tropo morbida ;-) .
Dunque formiamo delle palline a dimensione di una noce e una volta formate schiacciatele un po' mentre adagiate in cima i mirtilli .
Mettete a riposare in frigo o al freddo mentre mettete a sciogliere il cioccolato a bagnomaria .
Ho scelto il TEMPERAGGIO per INSIMINAZIONE essendo il più idoneo per chi non ha un piano di marmo e i altri attrezzi , ma ho comprato il termometro che è indispensabile .
Scegliamo due pentole che si imboccano perfettamente per il bagnomaria perché i schizzi d'acqua sono assolutamente proibiti altrimenti il risultato verrà compromesso .
Facciamo sciogliere sul fuoco basso 3/4 del cioccolato tagliato a pezzetti fino a raggiungere la temperatura di 45°- 50° gradi , poi leviamo dal fuoco e aggiungiamo il restante 1/4 del cioccolato per stemperare fino al 31° , la temperatura perfetta per immergere la nostra ganache una ad una con una forchetta , far sciogliere l 'eccesso per qualche istante e poi aiutandovi con una spatola fine o un coltello con lama sottile adagiate il bacio sulla carta da forno precedentemente preparata .
E ' veramente importante rispettare le temperature altrimenti la vostra ganache si scioglierà e il vostro bacio sarà un vero fiasco .
Usate costantemente il termometro e se c'è bisogno rimettete il cioccolato sul fuoco e poi a raffreddarlo sul bagno a freddo immergendo la ganache solo quando la temperatura è di 28-31° .
Mettete i vostri baci in frigo o in un posto freddo per qualche ora prima di servirli .
Fine!!!!!

   Ci tengo a ringraziare al MTChallenge per aver fatto possibile la realizzazione di questi Baci e a Annarita per aver lanciato questa sfida senza di quale questi Baci non avrebbero preso mai vita .

Felice di aver potuto partecipare , un Bacio a tutti!!!

            Con questa ricetta partecipo alla sfida n.45 di MTChallenge




venerdì 13 febbraio 2015

La Zuppa di cipolle francese veste...per Incanto

                Zuppa di cipolle à la francese con doppio crostino


Adoro la soup à l 'oignon in tutte le sue varianti che ho potuto assaggiare . Ovunque la trovo nei menù la ordino... mi fa sentire a casa ....
Semplice da fare e fondamentalmente un piatto povero , la zuppa di cipolle è un ' Incanto .
Ingredienti per 2 persone
Per la zuppa 
-3 cipolle grosse ( io rosse)
-50 g burro bio
-brodo vegetale
-2 cucchiaini di farina di miglio
-sale qb
-raffano (facoltativo)
Per il 1° crostino 
-50 g di Asiago
-1 scamorzina piccola affumicata
-pepe qb
-pane in cassetta ai semi Senza Glutine

Per il 2° crostino con mouse al formaggio 
-1 cucchiaio di ricotta di capra
-latte di capra
-paprica dolce
-sale integrale qb
-erbette aromatiche ( cipollina e erba noce)
-pane in cassetta ai semi Senza Glutine

Preparazione dei crostini
1. Tagliamo con una forma da biscotti 10 cuoricini di pane in cassetto senza glutine.

2.Grattugiammo l'asiago insieme alla scamorzina e aggiungiamo un giro di pepe macinato , mescoliamo e stendiamo sulla superficie di 6 cuoricini .
3. Mescoliamo bene bene fino ad ottenere una crema la ricotta con il latte , paprica , il sale , e le erbette .
4. Inforniamo a 180° i 6 crostini a cuore con sopra il formaggio e i 4 senza niente poco prima di finire la cottura della zuppa .
5. I 4 crostini semplici li togliamo prima dal forno , appena prendono un po' di doratura , e una volta fuori dal forno mettiamo il composto fatto con la ricotta , dentro la saccapoche con il beccuccio a stella e con un movimento circolare poniamo una piccola quantità al centro e guarniamo con le erbette .
6. I 6 crostini con sopra il formaggio hanno bisogno di un po' più tempo nel forno ma appena vedete che il formaggio si è sciolto e ha formato una bella doratura e crosticina , sono pronti per servirli.
Preparazione della zuppa 
Tagliamo a pezzi piccoli  le cipolle e li mettiamo a stufare a fuoco basso con il burro in una casseruola dai bordi alti . Mescoliamo di tanto in tanto stando attenti a non far diventare le cipolle scure . Appena si ammorbidiscono mettiamo la farina di miglio e mescoliamo fino ad amalgamarla bene con le cipolle . A questo punto aggiungiamo del brodo e continuiamo la cottura ancora per qualche minuto . La quantità del brodo è in base alla consistenza che preferite , se più liquida o più cremosa .


Impiattiamo con un giro di olio di oliva buono , una spruzzata di raffano ( chiamata anche radice amara, facoltativo ) e erba cipollina tagliata finissimo e i due crostini con la mouse sopra .
Accanto in un piattino mettete i altri 3 crostini con il formaggio per accompagnare fino al ultima cucchiaiata la vostra zuppa .
Cremosa , profumata , corposa e gustosa , questa zuppa vi incanterà .


Oltre tutto questa zuppa è gluten free ed è dedicata al Venerdì del 100% GFFD , Gluten Free Travel & 
Living 



                  Buon Venerdì sglutinato e Buon Week-end a Tutti

venerdì 6 febbraio 2015

Cavolo cappuccio Soup à la Grecque

Zuppa di cavolo cappuccio con bocconcini di tacchino , al profumo di cumino , à la grecque per 100% GFFD


Capita anche a voi di sentire il bisogno di un piatto morbido e avvolgente nella stagione fredda ???
A me spesso , e non so se è perché io amo il confort food e le zuppe in particolar modo ma credo che difficilmente si può dire no ad un piatto simile .
Oggi vi propongo una zuppa molto ricca e gustosa che oltre ad essere della stagione è una zuppa con un procedimento meno conosciuto chiamato  " a la grecque " che li da quel in più di cremosità .
Si applica a fine cottura ed è praticamente un condimento . Serve molta  attenzione per eseguirlo correttamente e quindi ottenere un ottimo e gustosissimo risultato .
N.B questa ricetta è fatta con la carne magra di tacchino ma per i vegetariani può essere tranquillamente sostituita con le patate.

Ingredienti per 4 persone 
Tempo 40 min cca ( preparazione + cottura)

Per la zuppa 
300 g di bocconcini di tacchino
1 cipolla bionda grande 
1 cavolo cappuccio grande
2 patate grandi
1 peperone verde 
1 cucchiaino semi di cumino
2 foglioline di alloro
sale grosso integrale qb
1 peperoncino verde 

Per il condimento
2 uova tuorlo
1 spicchio di limone bio
100 ml di panna acida o latticello o yogurt greco

------------------------------------------
Due parole sul cumino , la spezia dei Faraoni
Ha forti proprietà digestive e infiammatorie intestinali ( gastriti , colon irritabile , coliti)
In fitoterapia , funge da immunostimolante e modulante con potere regolatore del sistema immunologico .
Combatte l ' insonnia alleviando stress e ansia , contiene vitamina C quindi benefico per i raffreddori , stimola la creazione dei globuli bianchi e tante altre qualità curative e proprietà benefiche .
Il Cumino contrasta l 'aerofagia e quindi nella cucina , e specialmente con i cavoli , è LA SPEZIA perfetta cosi come nella mia ricetta e anche altre dove appunto il suo uso è impetuosamente necessario :-) .
------------------------------------------

Preparazione :
In una casseruola dai bordi alti mettiamo a  rosolare per qualche minuto la cipolla tagliata a fette e il peperone tagliato grossolanamente , insieme ai bocconcini che se li comprate già tagliati vi suggerisco di tagliarli a pezzettini più piccoli da 1,5 cm . Vi risulteranno più facili da mangiare e più belli da vedere nel piatto .
Appena ottenuta una bella doratura , aggiungete il cavolo tagliato a listarelle da 1,5 cm , del brodo vegetale o dell 'acqua se non l 'avete , fino a coprire tutto , le patate a cubetti di cca 3 cm ,  il cumino , l 'alloro , una spolverata di sale e il peperoncino privo di semi e venature . Portiamo ad ebollizione e lasciamo a cuocere affinché la carne e il cavolo non hanno raggiunto la morbidezza giusta .
A meta cottura io preferisco togliere i pezzi del peperone che sono serviti solo per insaporire .

Preparazione   dell " a la grecque "
In una terrina mettiamo i tuorli d ' uovo con il succo ottenuto da uno spicchio di limone , e la panna . Con un frustino omogenizziamo per bene e mettiamo da parte .
Una volta finita la cottura della zuppa la leviamo dal fuoco e appena si stempera un po , con un mestolo prendiamo una parte del liquido e la aggiungiamo al composto sopra preparato , amalgamando per bene fino ad omogenizzarlo perfettamente . A questo punto aggiungiamo tutto piano piano alla zuppa mescolando con cura . La temperatura e la consistenza del composto sono molto importante per evitare che l ' uovo al contatto con la zuppa calda non si cuocesse formando dei straccetti .
Servite la zuppa in dei piatti fondi per mantenere la temperatura e voilà il mio primo piatto a la grecque .

                                  Buon Venerdì del 100% GFFD  del Gluten Free Travel& Living