domenica 24 aprile 2016

Cuori di frolla.....sablée

Biscotti di frolla sablée al olio di cocco , lavanda e fiocchi di sale nero




L'idea per questi biscotti parte dalla meravigliosa scoperta dell'olio di cocco e come sempre tramo la mia ricetta intorno ad un ingrediente. E' un "gioco" che adoro ....prendo l'ingrediente e comincio a sentirlo, annusarlo e assaporarlo ....capirlo! ...e cosi nel dopo arrivano i altri ingredienti che si succedono e completano nel meraviglioso segreto dell'equilibrio.

L'olio di cocco è molto profumato e dolciastro quindi di conseguenza adatta ai dolci. La sua consistenza è solida e molto simile al burro e secondo me una alternativa eccellente per chi è intollerante ai latticini o semplicemente sceglie una dieta diversa o più sana. E' un grasso che non contiene colesterolo e se ne avete la curiosità e l'interesse , qui potete andare per approfondire l'argomento.
Ma tornando al suo profumo e gusto ecco perché la celta dei miei ingredienti che poi sono il sale nero e la lavanda : Il sale per contrastare il dolce e darli una nota frizzante e la lavanda per personalizzare e distrarre dalla forte impronta del cocco.

Ho scelto la forma di cuore perché alla fine oltre ad essere una forma che amo, ma l'ho considerata  la più adatta per questo biscotto da note parigine....un biscotto un po' romantico e in nota con il mio stato d'animo.

A Voi miei lettori i cuoricini di frolla sablée con grandi ringraziamenti alla "squadra" dell'MTChallenge che è diventata sostanza e stimolo sempre più importante per me nel mettermi in gioco ogni mese e sopratutto di imparare sempre di più.
Che dire altro che sono fortunata ad esserci anche questo mese grazie a Voi tutti e ad Dani&Juri di Acqua e Menta per il tema scelto di questo mese che sono i biscotti , ma sopratutto per il post meraviglioso che scoprirete qui con tutte le sue spiegazioni che svelano tutto quello che dobbiamo sapere per ottenere dei biscotti perfetti. Quindi mille di grazie a Dani&Juri !!!!!!


Ingredienti
150 g di farina universale Schar (gf)
  50 g di fecola di patate
100 g di olio di cocco ( 10-14°)
  20 g di lavanda essiccata
  80 g di zucchero a vello
1 cucchiaino di fiocchi di sale nero
   dell'Himalaya
1 uovo interro piccolo


Preparazione
Mescolate a mano o nella planetaria con la foglia, la materia grassa ( l'olio di cocco che si presenta in forma solida) con 1/2 cucchiaino di sale nero e la lavanda .
L'olio di cocco non deve essere freddo a 4° come da temperatura del frigo ma a 10-14° circa e non di più.

Aggiungete la farina e la fecola e sabbiate il tutto. In fine aggiungete lo zucchero e l'uovo e lavorate fino a completo assorbimento.

 Avvolgete la frolla nella pellicola o in un'sacchetto di plastica per la cucina e fatte riposare in frigo per minimo 1 ora

Trascorso il tempo , levate dal frigo e dalla pellicola e stendete la frolla tra due fogli di carta da forno (oppure se avete il tappetino di silicone per sotto e sopra carta da forno) affinché ottenete un spessore da circa 5/6 mm.


Sulla frolla già stesa cospargete l'altra metà del cucchiaino di fiocchi di sale nero e ripassate una volta con il mattarello sopra per farli aderire al impasto.

Scegliete una forma e passate a coppare la frolla. Ristendete la frolla con i ritagli affinché riuscite ad utilizzare tutta la frolla ma attenzione a non riscaldarla troppo la frolla.

Stendete i frollini sulla carta da forno in una teglia e infornate a 180° per circa 15-20 minuti.
Lasciate raffreddare e poi i vostri biscotti saranno pronti per essere assaggiati o conservati preferibilmente in una scatola di lata.

La Schar essendo una farina senza glutine non corre il rischio di sviluppare la maglia glutinica e di conseguenza può essere lavorata meglio delle altre farine.
Tuttavia riscaldare troppo nella lavorazione la frolla , fa sciogliere troppo l'olio di cocco e la consistenza diventa troppo appiccicosa , quindi meno la lavorate meglio è .

Vorrei aggiungere una nota in più per poter dare a questa ricetta una variante ancora più salutare per chi come me evita di usare lo zucchero bianco e possibilmente anche le uova.
Quindi in alternativa allo zucchero a vello userei il malto di riso e eliminerei l'uovo. Ma attenzione per i quantitativi, perché il malto ha la consistenza del miele quindi bisogna equilibrare il rapporto tra i ingredienti solidi e quelli liquidi o meno liquidi.

Questi biscotti sono ottimi per il tè ma anche come spuntino e merenda. Non sono indicati insieme al caffè latte per la loro nota salata ;-).


Con questa ricetta partecipo alla sfida numero 56 di MTChallenge


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